Circolare n. 21: Superfici cartacee, gestione cappotti/giubbini, libri a scuola

Data: 16/10/2020

Superfici cartacee, gestione cappotti/giubbini, libri a scuola 

In riferimento all’oggetto, si porta all’attenzione del personale scolastico e delle famiglie quanto riportato dal Ministero dell’Istruzione, che può essere consultato a questo link:

https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/domandeerisposte.html?fbclid=IwAR2LeOZel8CHMVx5G91UYKhgi1qNvvqXYscRAIR09zM9xy_b2WYECvGVzig 

1. Il personale docente deve utilizzare uno specifico prodotto per trattare le superfici cartacee (ad esempio quaderni, libri, fogli, testi, album) e gli strumenti che si usano in classe per la didattica (ad esempio penne, astucci, matite, righelli)?
Il Comitato Tecnico Scientifico non ha mai previsto l’utilizzo di spray (o gel) idroalcolico nella gestione del materiale cartaceo o didattico, che può essere maneggiato tranquillamente, anche senza l’uso di guanti. Il Comitato Tecnico Scientifico, rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Istruzione, ha ribadito che è sufficiente il rispetto delle misure generali di comportamento per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2, in particolare la frequente igienizzazione delle mani.

2. Si possono portare i cappotti in classe o ci sono particolari regole da rispettare?
Non sono previste particolari limitazioni per l’introduzione dei cappotti in classe. Il Comitato Tecnico Scientifico si è espresso sul tempo rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Istruzione, specificando che il rispetto delle buone prassi generalmente previste per il contenimento del virus (l’igiene delle mani, l’uso della mascherina, l’igiene ambientale) nonché il rispetto delle indicazioni specifiche per il settore scolastico (sanificazione periodica delle suppellettili e degli arredi, uso della mascherina, costante areazione dei locali e igiene della mani degli alunni e del personal nel corso della giornata di attività) consentono già di limitare la diffusione del virus, riducendo la probabilità di contaminazione degli indumenti e di eventuale trasmissione del contagio per il tramite degli indumenti medesimi. Il Comitato Tecnico Scientifico non ritiene pertanto necessario introdurre ulteriori regole di comportamento relative alla gestione degli indumenti per prevenire la trasmissione del virus.

3. Si possono lasciare i libri a scuola?
Sì, i libri si possono lasciare a scuola. Il materiale didattico può infatti essere maneggiato tranquillamente, anche senza l’uso di guanti, e non serve trattarlo con spray (o gel) idroalcolico. Non ci sono rischi riferibili a questo tipo di materiale, libri compresi. Lo ha confermato il Comitato Tecnico Scientifico, rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Istruzione. il CTS ha ribadito che è sufficiente, per maneggiare libri, penne, astucci, fogli, album, il rispetto delle misure generali di comportamento per il contenimento del contagio da SARS-COV-2, in particolare la frequente igienizzazione delle mani.

Rispetto al punto n. 3, si precisa che il materiale può essere lasciato solo ed esclusivamente se può essere riposto negli armadi presenti in classe (se l’aula ne è fornita), con il divieto assoluto di lasciare lo stesso sotto i banchi o in altri arredi, per permettere la quotidiana igienizzazione di tutte le superfici, come da Regolamento di Istituto e da Protocollo Sicurezza di questa istituzione scolastica.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dr.ssa Valeria Monacelli

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